Viaggi d’istruzione

I viaggi di istruzione presuppongono delle motivazioni culturali didattiche  che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminente. Essi si configurano  come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità e rientrano tra le attività integrative della scuola. I Consigli di classe propongono le mete coerentemente con la programmazione didattica e la Commissione viaggi, sentito anche il Comitato studentesco,  predispone  il  programma.
Ai fini del conseguimento degli obiettivi formativi che i viaggi devono prefiggersi, obiettivi consistenti, per l'appunto, nell'arricchimento culturale e professionale degli studenti che vi partecipano, gli alunni vengono forniti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sul contenuto delle iniziative stesse.

Il materiale didattico, fornito preventivamente agli studenti,  consente una adeguata preparazione preliminare del viaggio nelle classi interessate, e fornisce le appropriate informazioni durante la visita.
Tutti i viaggi prescelti sono funzionali agli obiettivi cognitivi, culturali e didattici peculiari a ciascun tipo di scuola e di indirizzo di studio e favoriscono il rapporto tra scuola e ambiente extrascolastico, manifestatosi sempre più tangibile in questi ultimi tempi, assegnando così un ruolo sempre più attivo e dinamico alla scuola in vista del nuovo assetto comunitario europeo.

Per le classi quarte di tutti gli indirizzi si possono programmare anche viaggi all’estero qualora sia previsto da mirati e specifici progetti didattici elaborati dai Consigli di classe.

Le tipologie che il nostro Istituto predispone per i viaggi d’istruzione sono le seguenti
Totale giorni   Classi   Mete/Località
Fino a 2 giorni classi prime Italia
Fino a 3 giorni classi seconde Italia
Fino a 5 giorni classi terze e quarte Italia
Fino a 6 giorni a)classi terminali
b)classi terminali L.L
Italia/Estero
Estero
(anche con lingua diversa da quella studiata)
Fino a 6 giorni classi intermedie
Liceo Linguistico
Estero
(solo nei paesi in cui si parla la lingua studiata)